Benvenuto in Think Away, lo spunto mensile.
Questo mese pubblico una lettera che scrissi a Lorenzo una sera in cui ero lievemente incXXXXto per fatti miei, dopo avere visto una sua intervista su Italia 1.
Ciò non toglie che penso quello che ho scritto. Se sei d'accordo o pensi che ho detto solo str...ehm...fesserie scrivimelo.

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Oggetto: una lettera fuori dal comune...o almeno spero


Ciao Lorenzo,
sono Claudio, uno dei tuoi tanti fans che ieri sera ha visto lo special su Italia 1. Amo la musica, è qualcosa di fondamentale nella mia vita, e amo la tua musica perché esprime quello che penso, i miei sogni, i miei ideali. Insieme ad essa sto crescendo, maturando..... vivendo!
Come ho già premesso questa non è una mail come tante (o almeno lo spero) perché non ti scrivo per dirti che sei bravo e quello che dici è tutto rose e fiori. Ci sono diverse tue affermazioni nell'intervista di ieri che non condivido particolarmente (e tu penserai "chi se ne frega!") e vorrei discuterne almeno per chiarire le idee e, perché no, aver modo di riflettere:
Punto 1: Realmente pensi che l'importante sia muovere critiche, "rompere i coglioni", piuttosto di cercare di esprimere soluzioni più o meno reali, più o meno fantasiose, ma pur sempre soluzioni?
Vedi, penso che sia vero che non esiste un'unica soluzione ai problemi che vada bene per tutti, ma è fondamentale porre "critiche positive" su quelle che sono le problematiche del millennio (così si dice ora, vero?). Con positive intendo costruttive. Insomma: è fondamentale avere un'idea sulle cose, cercare una chiave che apra la serratura e pazienza se non è quella giusta, almeno non sei una pecora come tante!
Non credi che questo mondo sia già pieno di persone che sputano sulla società, su me, su te, su noi?
Ho amici che si drogano ed alla domanda masiniana "perché lo fai?", ottengo come risposta: "perché questa società è una merda!". Non ti sembra una bella stronzata?!! E poi, parliamo francamente, tu non sei (così traspare dalle tue canzoni, dalle tue azioni) così.... vuoto! Penso che di fronte ad un qualsiasi problema ti ci arrovelli mani e piedi e testa e.... Perché allora apparire più immaturi di quello che si è in realtà?
Punto 2: Hai detto che ti interessa poco del giudizio degli altri. Posso capire quando "gli altri" sono persone interessate che fanno solo discorsi vuoti a perdere, malvagi e oggettivamente stupidi. Ma non pensi che un passo verso la maturazione sia nell'ascoltare il prossimo? Non voglio metterla sul piano cristiano ma Gesù diceva (e penso che qualcosa Ne capiva) che non bisogna mai precludersi agli altri. Il luogo comune "fregatene della società" per me è una stronzata, perché la società sono io, la faccio io e se mi viene mossa una critica obbiettivamente interessante non posso fare finta di non averla ascoltata. Devo almeno concedere il beneficio del dubbio.... pensarci su 5 minuti!
Punto 3: Non capisco perché quando si pone il problema droga, spinelli e robe simile sei sempre vago, cerchi la fuga, raggiri il discorso. Io non sono uno di quelli che dice di arrestare chi fa uso di queste sostanze, o completamente contro la liberalizzazione delle droghe. Penso però che un giovane che negli anni '80 faceva la canna era stupidino, uno del 200 è imbecille perché è un'uguaglianza matematica: spinello=cervello fregato! E' vero che ci sono ragazzi di 15, 16, 20 anni immaturi che non pensano alle conseguenze (è divertente anche andare in autostrada a 180 all'ora sbronzi) ed è proprio lì che deve intervenire una persona che è al di sopra ( e tu lo sei altrimenti me ne fregava di scriverti questa lettera) che aiuti nei momenti di crisi. Ti pare bello che al tuo concerto (a proposito è stato veramente magnifico. Mai divertito tanto. Sei un mito) ho respirato il fumo di quelli dietro? Capisco la battutina che può sorgere dalla situazione e che è anche simpatica, ma ragionandoci su, perché delle persone che rivendicano tanto la libertà se ne infischiano di quella degli altri? Non ti chiedo di mettere un camice bianco e di andare a predicare sugli Appennini, ma almeno un piccolo accenno alla cosa mi farebbe piacere.

Premesso che per me quello che pensi è importante spero innanzitutto che hai letto questa mail. Poi spero in una tua risposta (ne sarei realmente felice). Non so se la invierai, se le motivazioni sono alla tua altezza o meno. Certo spero di averti dato spunti di riflessione.
Con affetto, una ragazzo che cerca di utilizzare la testa.

Claudio